Sentenze della Corte europea pronunciate nei confronti dell'Italia, anno
2016
Ricorso |
Data sentenza |
Esito |
Ric. N. 16483/12 KHLAIFIA e altri c. Italia
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15/12/2017 |
SENTENZA GRANDE CAMERA Si tratta di una richiesta di riesame della sentenza di condanna della seconda sezione della Corte Edu del 1 settembre 2015 con cui era stato accolto il ricorso di tre cittadini tunisini avverso il trattamento subito presso l’isola di Lampedusa e poi presso il porto di Palermo in occasione del loro sbarco irregolare sulle coste italiane avvenuto nel settembre del 2011.
Con la sentenza della Grande Camera del 15 dicembre 2016 la Corte, accogliendo la tesi del Governo italiano, ha escluso la violazione dell’art. 4 Prot. 4 ritenendo che non via sia stata una espulsione collettiva e neanche una violazione dell’art. 13 (diritto ad un ricorso effettivo) in combinato disposto con l’art. 4 Prot. 4; ha altresì escluso la violazione dell’art. 3 Conv.(proibizione della tortura) in relazione alla permanenza dei tre cittadini tunisini nel CSPA di Contrada Imbriacola ( Lampedusa) e anche nel periodo di permanenza sulle navi nel porto di Palermo.
La Corte, invece, ha confermato la sentenza del 1 settembre 2015 nella parte in cui aveva condannato l’Italia per la violazione dell’art. 5, paragrafo 1, 2 e 4 Conv. (in materia di diritto alla libertà e alla sicurezza), concludendo che, in concreto e a dispetto della qualificazione del CSPA operata dal diritto interno, i ricorrenti erano stati ivi trattenuti nell'ambito di una vera e propria privazione della libertà personale (violazione art. 5, paragrafo 1 Conv.) senza ricevere un adeguata e sollecita informazione sui presupposti in fatto e in diritto della loro detenzione (violazione art. 5, paragrafo 2 Conv.), senza essere stati posti in condizione di contestare la legalità della loro detenzione in quanto nessun provvedimento formale ad essa inerente era mai stato comunicato loro né pertanto poteva essere fatto oggetto di impugnazione (violazione art. 5, paragrafo 4 Conv.). La Corte ha infine ridotto l’importo riconosciuto a titolo di equa soddisfazione a ciascuno dei tre ricorrenti (da € 10.000,00 a € 2.500,00 cadauno). |
N. 3342/11 RICHMOND YAW
e altri
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6/10/2016 |
VIOLAZIONE ART. 5 § 1 f) Conv. e art. 5 § 5 Conv. ( in un caso di trattenimento illegittimo di cittadini ghanesi presso il Centro di Identificazione ed Espulsione di Ponte Galeria ) |
N.43299/12 GIORGIONI
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15/09/2016 |
VIOLAZIONE ART. 8 Conv. (in materia di esercizio del diritto di visita al figlio minore del padre separato) |
N. 32610/07 TREVISANATO
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15/09/2016 |
NON VIOLAZIONE ART 6 §1 Conv. (in relazione ad un caso in cui la Corte di cassazione aveva dichiarato inammissibile il ricorso, in applicazione dell’articolo 366 bis cpc poi abrogato) |
n. 68060/12 D.A. E ALTRI
[testo] |
14/01/2016 |
Violazione dell’art. 6 , § 1 , art 1
Protocollo 1 , art. 13, art 2 della
Convenzione |
N. 17708/12 OLIVIERI E ALTRI
[testo] |
25/02/2016 |
Violazione art 6 §1 e art. 13 Conv. |
N. 44883/09 NASR E GHALI
[testo] |
23/02/2016 |
Violazione degli artt. 3, 5 , 8 e
13
(in combinato disposto con
gli3, 5,8)
per il ricorrente Nasr.
Violazione degli
artt. 3 , 8 e 13
( in combinato disposto
con
artt. 3 e 8) per la ricorrente Ghali. |
N. 68884/13 CINCIMINO
[testo] |
28.04.2016 |
VIOLAZIONE ART. 8 Conv. |
N. 5376/11 M.C. E ALTRI
[testo] |
26.05.2016 |
SENTENZA DI RADIAZIONE DAL RUOLO A SEGUITO DI
INTERVENUTO REGOLAMENTO AMICHEVOLE ( Rif. Sentenza principale M.C. e altri c. Italia n. 5376/11 del 3.09.2013- violazione art. 6§1,14 e 1 Prot. 1 Conv.) |
N.53377/13 STRUMIA [testo] |
23.06.2016 |
VIOLAZIONE ART. 8 Conv. |
N. 3977/13 BEM MOUMEN
[testo] |
23.06.2016 |
SENTENZA DI NON VIOLAZIONE ART. 6 §§1 E 3d) Conv. |
N. 22567/09 BRAMBILLA E ALTRI
[testo] |
23.06.2016 |
SENTENZA DI NON VIOLAZIONE ART. 10 Conv. |
N. 51362/09 TADDEUCCI E Mc. CALL
[testo] |
30.06.2016 |
VIOLAZIONE ART. 8 e 14 Conv. |
N. 3643/08 HUZUNEANU
[testo] |
1.09.2016 |
VIOLAZIONE ART. 6 Conv. |
N. 46154/11 VALLE PIERIMPIE’SOCIETA’ AGRICOLA spa
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1.09.2016 |
SENTENZA DI RADIAZIONE DAL RUOLO A SEGUITO DI
INTERVENUTO REGOLAMENTO AMICHEVOLE PER IL DANNO MATERIALE ( il danno morale è già stato liquidato nella sentenza principale del 23.09.2014) |