Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie
- Il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie assume il ruolo di struttura di supporto che opera nell'area funzionale dci rapporti dci Governo con il sistema delle autonomie, di cui il Presidente del Consiglio dei Ministri (ovvero l'Autorità politica delegata) si avvale per l'esercizio delle funzioni previste dall'articolo 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, nonché dall'articolo 12 del decreto del Presidente del Consiglio dci Ministri 1 ottobre 2012, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 giugno 2016 e dalle altre disposizioni di legge o di regolamento.
- Il Dipartimento assicura, altresì, le funzioni di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e nell'esercizio di tali funzioni opera alle dipendenze funzionali e secondo gli indirizzi del presidente della Conferenza, ai sensi dell'art 10, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1987, n. 281.
- Il Dipartimento è la struttura di cui il Presidente o i Ministri delegati si avvalgono per esercitare le competenze su sistema delle autonomie, federalismo amministrativo e sport. Il DPCM 7 giugno 2016, registrato dalla Corte dei Conti in data 14.6.2016, prevede modifiche all'art. 2 del DPCM 1.10.2012. Con il provvedimento viene modificato l'art 12 e il Dipartimento prenderà il nome di "Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie" assumendo, altresì, le funzioni di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano
Commissioni paritetiche per i rapporti Stato-Regioni

Sede:
- Palazzo Cornaro, Via della Stamperia, 8 - 00187 Roma

Organigramma
- Capo del Dipartimento: Paola D'Avena
Numero risorse umane assegnate: 2 (segreteria)
Funzioni:
cura l'organizzazione e il funzionamento del Dipartimento e risponde della sua attività e dei risultati raggiunti in relazione agli atti di indirizzo politico e degli obiettivi strategici fissati dal Ministro
fornisce il necessario supporto al Ministro nelle funzioni concernenti i rapporti con gli organi dell'Unione Europea e del Consiglio d'Europa, con le organizzazioni internazionali, con i Paesi europei ed extraeuropei in materia di rapporti con il sistema delle autonomie e nelle altre materie oggetto della delega di funzioni
cura le attività di controllo gestionale, di predisposizione degli obiettivi nell'ambito di direttiva annuale del Ministro e di valutazione della dirigenza
assicura il coordinamento delle attività degli Uffici in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza
assolve le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni e di Segretario della Conferenza Unificata
coordina l’attività degli Uffici di livello dirigenziale generale, assicurando il corretto ed efficiente raccordo tra i predetti uffici e quelli di diretta collaborazione del Ministro, ivi incluse le attività istruttorie per la concessione dei patrocini a manifestazioni ed eventi.
- Segreteria tecnica -
Numero risorse umane assegnate: 7
Funzioni: La Segreteria tecnica, alle dirette dipendenze del Capo del Dipartimento, struttura di livello non dirigenziale, esercita le seguenti funzioni:
- compiti istruttori, di ricerca giuridica e di supporto in relazione alle attività del Capo del Dipartimento;
- compiti di coordinamento e supporto alla gestione dei flussi documentali riferibili al Capo del Dipartimento.
- Servizio per la gestione organizzativa e il personale
Coordinatore: Marco Maria Carlo Coviello ad interim
Numero risorse umane assegnate: 13
Funzioni:
il Servizio opera alle dirette dipendenze del Capo del Dipartimento ed a supporto delle pertinenti funzioni di coordinamento.
Il Servizio, anche in raccordo con i competenti uffici del Segretariato generale:
supporta il Capo del Dipartimento nelle attività di pianificazione strategica mediante la predisposizione degli obiettivi nell'ambito della direttiva annuale del Ministro ed il monitoraggio dei risultati conseguiti;
supporta il Capo del Dipartimento nelle attività di valutazione della dirigenza e del personale non dirigenziale, di collegamento tra il ciclo di bilancio e il ciclo della performance e di controllo gestionale;
supporta il Capo del Dipartimento nel coordinamento dell’attività degli Uffici in materia di prevenzione della corruzione e di trattamento dei dati personali;
cura la gestione del personale del Dipartimento, della segreteria della Conferenza Stato-Regioni e del personale di supporto degli Uffici di diretta collaborazione dell’Autorità politica;
cura la predisposizione di nomine, provvedimenti di incarico e contratti dirigenziali e provvedimenti di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione dell’Autorità politica;
cura le attività di supporto e assistenza in materia di lavoro agile;
cura le attività connesse alla ricognizione dei fabbisogni formativi, all’erogazione di corsi di formazione al personale nonché quelle connesse all’espletamento dei tirocini curriculari presso il Dipartimento da parte di studenti universitari;
provvede alle attività di gestione contabile, finanziaria e di bilancio;
coordina le attività di gestione documentale dell’archivio generale e di protocollo della corrispondenza e le attività connesse all’utilizzo degli applicativi informatici.
- Dirigenti in posizione di staff:
UFFICIO I - Ufficio per le politiche urbane e della montagna, la modernizzazione istituzionale e l'attività internazionale delle autonomie regionali e locali
Coordinatore: Giovanni Vetritto
Numero risorse umane assegnate: 6
Funzioni:
predispone e gestisce strategie e programmi per le politiche urbane e della montagna, nonché per la modernizzazione istituzionale, organizzativa e informatica delle autonomie regionali e locali, sulla base di disposizioni di legge o di finanziamenti dei Fondi Strutturali Europei, del Fondo Sviluppo e Coesione e di fondi tematici relativi ad aree svantaggiate, montagna e isole minori, assicurando gli adempimenti previsti dalle norme nazionali o dai Regolamenti dell’Unione Europea in materia;
promuove, anche d’intesa con le altre Amministrazioni e Dipartimenti competenti, programmi di sviluppo locale;
promuove e coordina le politiche urbane nazionali, in raccordo con il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica e con il Dipartimento per le politiche di coesione, contribuendo anche alle istruttorie delle trattazioni del Comitato Interministeriale per le Politiche Urbane (CIPU);
cura le questioni relative ai servizi pubblici locali, in raccordo con i Ministeri interessati;
assicura l’esercizio delle funzioni attribuite alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di attività internazionale delle Regioni e delle altre autonomie territoriali;
garantisce la rappresentanza dei temi inerenti al governo locale e regionale e le relazioni fra livelli di governo presso le Istituzioni europee e internazionali, partecipando altresì al coordinamento e alla sorveglianza della politica regionale unitaria e alle politiche di coesione dell’Unione Europea.
- Servizio per la modernizzazione istituzionale e organizzativa del sistema delle autonomie
Coordinatore: Teresa Costa
Numero risorse umane assegnate: 7
Funzioni:
il Servizio cura l’elaborazione e l’attuazione di strategie e programmi per il rafforzamento della capacità amministrativa, la modernizzazione istituzionale, organizzativa e tecnologica delle autonomie locali e regionali.
In particolare, cura iniziative per la migliore implementazione dei processi di riforma delle autonomie territoriali, l’individuazione, promozione e diffusione di buone pratiche da esse adottate, la diffusione di modelli e prassi di innovazione organizzativa, tecnologica e operativa negli enti locali e nelle Regioni e Province autonome.
Il Servizio, in raccordo con i Ministeri e i Dipartimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri competenti, cura altresì le questioni relative ai servizi pubblici locali; assicura l’elaborazione, la gestione e il monitoraggio dei programmi di modernizzazione e capacitazione nella materia, finanziati con risorse dei Fondi Strutturali europei e nazionali; predispone raccolte di dati, analisi e studi generali e settoriali nella materia; elabora proposte e iniziative normative per la migliore regolazione del settore.
Ai fini di cui sopra, il Servizio assicura le attività di programmazione, gestione e monitoraggio previste dalle norme nazionali, o dai Regolamenti dell’Unione Europea in materia di utilizzo di fondi strutturali europei, e provvede ai rapporti con gli enti Beneficiari ed Attuatori, nonché agli adempimenti connessi all’utilizzo di altre tipologie di fondi destinati al Dipartimento nella materia.
Il Servizio, nelle materie di competenza, partecipa alle riunioni dei Comitati per il coordinamento e la sorveglianza della politica regionale unitaria dell’Unione Europea; partecipa agli incontri di partenariato, ai gruppi di coordinamento tecnico, ai comitati di sorveglianza e ai gruppi di lavoro relativi agli strumenti delle politiche di coesione e, per quanto concerne i profili di competenza del Dipartimento, lo rappresenta presso l’Unione Europea.
- Servizio per le politiche urbane e della montagna, di sviluppo locale e di sostegno alla marginalità territoriale
Coordinatore: Giulia Del Savio
Numero risorse umane assegnate: 8
Funzioni:
il Servizio cura l’elaborazione e l’attuazione di strategie e programmi volti ad assicurare l’efficacia delle politiche urbane, ed in specie di quelle metropolitane, nonché delle politiche di sostegno alla marginalità territoriale, con particolare riguardo alle zone montane, alle isole minori, ai territori confinanti con le Regioni e Province ad autonomia speciale, assicurando l’ elaborazione, la gestione e il monitoraggio di programmi di sostegno finanziario e di sviluppo locale, in coerenza con la strategia urbana-rurale dell’Unione Europea.
Elabora proposte, studi, e analisi sui temi urbani, in attuazione dell’Agenda urbana europea e nella prospettiva di adozione di una Agenda di politiche urbane nazionale. Assicura, in raccordo con il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, supporto istruttorio al Comitato Interministeriale per le Politiche Urbane (CIPU).
Ai fini di cui sopra, il Servizio assicura le attività di programmazione, gestione e monitoraggio previste dalle norme nazionali, o dai Regolamenti comunitari in materia di utilizzo di Fondi Strutturali europei, e provvede ai rapporti con gli enti Beneficiari ed Attuatori, nonché agli adempimenti connessi all’utilizzo di altre tipologie di fondi destinati al Dipartimento nella materia.
Il Servizio, nelle materie di competenza, partecipa alle riunioni dei Comitati per il coordinamento e la sorveglianza della politica regionale unitaria dell’Unione Europea; partecipa agli incontri di partenariato, ai gruppi di coordinamento tecnico, ai comitati di sorveglianza e ai gruppi di lavoro relativi agli strumenti delle politiche di coesione e, per quanto concerne i profili di competenza del Dipartimento, lo rappresenta presso l’Unione Europea.
Il Servizio provvede alle attività in materia di salvaguardia delle aree montane ed ai compiti conseguenti alla soppressione dell’Ente Italiano Montagna, curando in particolare: l’attività istruttoria relativa alla gestione delle partecipazioni azionarie trasmesse, l’attivazione delle convenzioni con i principali enti di ricerca italiani e la successiva attività di coordinamento e monitoraggio, la trasmissione di relazioni annuali, ai fini dell’ elaborazione delle politiche della montagna, agli organi istituzionali competenti nel governo del territorio montano, e la prosecuzione dell’attività internazionale presso l’ISCAR (International scientific committee in the Alps) e l’EURAC (European Accademy).
- Servizio per le attività internazionali del sistema delle autonomie territoriali
Coordinatore: Antonio Travascio
Numero risorse umane assegnate: 6
Funzioni:
il Servizio assicura gli adempimenti connessi alle autorizzazioni allo svolgimento di attività internazionali delle Regioni e di atti di mero rilievo internazionale degli enti locali e provvede a garantire la raccolta e sistematizzazione delle informazioni derivanti dallo svolgimento dell’attività internazionale di Regioni e autonomie territoriali.
Cura l’istruttoria degli atti di autorizzazione alla costituzione dei Gruppi europei di cooperazione territoriale (GECT) e provvede alla tenuta del Registro nazionale dei GECT di cui all’articolo 46 della legge 7 luglio 2009 n. 88.
Assicura l’attuazione delle intese Stato-Regioni sull’attività internazionale delle autonomie regionali e locali, curando i lavori del relativo Tavolo tecnico permanente.
Il Servizio contribuisce all’elaborazione, gestione e monitoraggio dei programmi di supporto e coordinamento dell’attività estera delle Regioni, curandone gli eventuali aspetti amministrativi.
Il Servizio, in raccordo con il Dipartimento per le politiche europee, promuove il coordinamento della partecipazione di Regioni e autonomie territoriali alla formazione ed applicazione della normativa europea ed alle ulteriori attività connesse alla partecipazione dell’Italia all’Unione europea, con particolare riguardo al coordinamento dei contributi regionali ai documenti del semestre europeo; a tal fine rappresenta il Dipartimento nel Comitato tecnico di valutazione, costituito nel Comitato interministeriale per gli affari europei (CIAE), e nel Comitato interministeriale per la lotta alle frodi comunitarie (COLAF).
Il Servizio cura la partecipazione in comitati, organismi e gruppi di lavoro di organizzazioni internazionali in materia di democrazia e governo locale e regionale e di politiche urbane e di sviluppo locale, con particolare riguardo all’attività dell’Unione europea, del Consiglio d’Europa e dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e partecipa a incontri a livello europeo e internazionale nelle materie di competenza del Dipartimento.
Il Servizio coadiuva gli uffici di diretta collaborazione del Ministro nello svolgimento delle attività di rilievo internazionale degli organi politici nelle materie di competenza del Dipartimento. Fornisce assistenza e supporto in occasione di visite di delegazioni internazionali, nelle materie di competenza del Dipartimento.
UFFICIO II - Ufficio per le autonomie speciali e per l'esame di legittimità costituzionale della legislazione delle Regioni e delle Province autonome
Coordinatore: Luisa Calindro
Incarico dirigenziale di livello non generale in posizione di staff: Ermanna Sarullo
Numero risorse umane assegnate:6 (4 Segreteria del Coordinatore e 2 Segreteria tecnica Coordinatore)
Funzioni:
svolge le attività di supporto all’esercizio della funzione consultiva e normativa di natura sub-costituzionale delle Commissioni paritetiche per la predisposizione degli schemi di norme di attuazione degli statuti speciali delle Regioni ad autonomia differenziata, curando altresì l’istruttoria relativa all’elaborazione di detti schemi normativi;
provvede a compiti di segreteria amministrativa alla attività delle Commissioni paritetiche;
provvede all’esame ed alla relativa attività istruttoria delle leggi delle Regioni e delle Province autonome, sottoposte alla valutazione del Governo ai sensi degli articoli 127 e 123 della Costituzione, sia sotto il profilo della legittimità costituzionale sia sotto quello della compatibilità con la normativa statale ed europea vigente in materia;
svolge procedure di concertazione tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome con l’obiettivo di evitare il ricorso alla Corte Costituzionale e, conseguentemente, di ridurre il contenzioso costituzionale;
cura i rapporti con l’Avvocatura dello Stato a seguito della deliberazione di impugnativa delle leggi regionali approvata dal Consiglio dei Ministri, dinanzi alla Corte Costituzionale ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione;
convoca e coordina, su richiesta delle regioni e delle Province autonome, ed in applicazione del principio di leale collaborazione, apposite riunioni tecniche con le amministrazioni interessate per l’esame in via preventiva dei progetti di legge (anche di riforma di leggi precedentemente impugnate ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione);
fornisce supporto alle eventuali iniziative per l’introduzione di un modello di regionalismo differenziato, ai sensi dell’articolo 116, comma terzo della Costituzione;
provvede a predisporre, per la necessaria valutazione del Governo, eventuali rinunce alle impugnative a seguito di modifiche legislative regionali o provinciali ovvero a seguito del mutato quadro normativo statale e giurisprudenziale;
provvede a svolgere, ai sensi del decreto legislativo n. 235/2012, l’attività istruttoria propedeutica all’adozione dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di sospensione dalla carica dei Presidenti delle Regioni, consiglieri e assessori regionali che hanno riportato condanne o sono stati sottoposti alle misure coercitive della libertà personale previste dal codice di procedure penale;
cura l’attività riguardante lo svolgimento del relativo contenzioso giurisdizionale;
gestisce la banca dati contenente la documentazione relativa all’esame di legittimità delle leggi regionali e delle Province autonome e provvede al monitoraggio delle pronunce della Corte Costituzionale. E’ istituita presso l’Ufficio una Segreteria tecnica che opera alle dirette dipendenze del Coordinatore dell’Ufficio. La struttura, di livello non dirigenziale, è coordinata da un funzionario di elevata professionalità e dotato di specifiche esperienze nell’ambito delle materie di competenza dell’Ufficio. Svolge, sulla base delle indicazioni del Coordinatore dell’Ufficio, compiti istruttori e di supporto riguardanti particolari materie o specifiche leggi delle Regioni e delle Province autonome nell’ambito dei compiti relativi all'esame del Governo ai sensi dell'articolo 127 della Costituzione, sia sotto il profilo della legittimità costituzionale sia sotto quello della compatibilità con la normativa statale ed europea vigente in materia.
- Servizio per le politiche economiche e finanziarie
Coordinatore: Francesco Marcello Germanò
Numero risorse umane assegnate: 4
Funzioni:
il Servizio provvede all’esame ed alla relativa attività istruttoria delle leggi delle Regioni e delle Province autonome nelle materie economico – finanziarie e di bilancio poste all’esame del Governo ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione, sia sotto il profilo della legittimità costituzionale sia sotto quello della compatibilità con la normativa statale ed europea vigente in materia.
Al Servizio compete la valutazione di costituzionalità della legislazione regionale e provinciale in materia di entrata e di spesa, di bilancio di competenza e di cassa, nonché di finanza pubblica vigilando, in particolare, sul rispetto dei principi di armonizzazione dei bilanci, di coordinamento della finanza pubblica, dell’obbligo di copertura finanziaria e del sistema tributario e contabile.
- Servizio per le politiche infrastrutturali
Coordinatore:
Numero risorse umane assegnate: 5
Funzioni:
il Servizio provvede all’esame ed alla relativa attività istruttoria delle leggi delle Regioni e delle Province autonome nelle materie afferenti alle politiche del territorio ed in quelle relative al settore economico- produttivo, poste all’esame del Governo ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione, sia sotto il profilo della legittimità costituzionale sia sotto quello della compatibilità con la normativa statale ed europea vigente in materia.
Al Servizio compete, in particolare, la valutazione di costituzionalità della legislazione regionale e provinciale in materia di ambiente e paesaggio, governo del territorio, contratti pubblici, energia, industria, servizi pubblici di rilevanza economica, urbanistica, edilizia, trasporti, commercio, turismo, agricoltura, artigianato
- Servizio per le politiche ordinamentali e gli statuti
Coordinatore: Marco Mazzarella
Numero risorse umane assegnate: 3
Funzioni:
il Servizio provvede all’esame ed alla relativa attività istruttoria delle leggi delle Regioni e Province autonome nonché degli statuti regionali posti all’esame del Governo ai sensi degli articoli 123 e 127 della Costituzione sia sotto il profilo della legittimità costituzionale sia sotto quello della compatibilità con la normativa statale ed europea vigente in materia.
Al Servizio compete, in particolare, il controllo di costituzionalità delle leggi regionali e provinciali in materia di ordinamento delle Regioni e delle Province autonome e dei rispettivi enti, impiego pubblico regionale, ordinamento degli enti locali, statuti e leggi elettorali.
Provvede, altresì, a svolgere l’attività istruttoria relativa alla predisposizione e redazione dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di sospensione dalla carica dei Presidenti delle Regioni, consiglieri e assessori regionali, ai sensi del decreto legislativo n. 235/2012. Cura altresì il relativo contenzioso giurisdizionale, in stretto raccordo con le Avvocature Distrettuali dello Stato.
- Servizio per le politiche socio-sanitarie e culturali
Coordinatore: Stefania Rossi
Numero risorse umane assegnate: 5
Funzioni:
il Servizio provvede all’esame ed alla relativa attività istruttoria delle leggi delle Regioni e delle Province autonome in materia socio-sanitaria e culturale poste all’esame del Governo ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione sia sotto il profilo della legittimità costituzionale sia sotto quello della compatibilità con la normativa statale ed europea vigente in materia.
Al Servizio compete, in particolare, il controllo di costituzionalità delle leggi emanate dalle Regioni e dalle Province autonome nelle materie riguardanti la tutela della salute e del lavoro, i servizi sociali, l’istruzione, la ricerca scientifica e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali.
Nell’esame delle leggi in materia sanitaria emanate dalle Regioni che versano in una situazione di disavanzi nel settore sanitario e che hanno stipulato un accordo con i Ministri della salute e dell’economia e delle finanze comprensivo del Piano di rientro dal disavanzo sanitario, il Servizio verifica la compatibilità delle previsioni normative regionali con gli impegni derivanti dal menzionato accordo e dal relativo Piano di rientro.
UFFICIO III - Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano.
Coordinatore:
Numero risorse umane assegnate: 10 (3 Segreteria coordinatore, 4 Segreteria tecnica, 3 Archivio)
Funzioni:
l’Ufficio coordina l’attività istruttoria e lo studio dei provvedimenti all’esame delle Conferenze Stato-Regioni e Unificata e ed ogni altra attività necessaria per il miglior raccordo tra le amministrazioni statali, regionali e locali, secondo le direttive del Capo del Dipartimento, ai sensi dell’art. 3, comma 4, del presente decreto.
Alle dirette dipendenze del Coordinatore dell’Ufficio opera una Segreteria tecnica, quale struttura di livello non dirigenziale, con compiti di supporto istruttorio alla Conferenza.
In particolare, la segreteria tecnica svolge le seguenti attività:
- adempimenti connessi con l’organizzazione delle sedute delle Conferenze Stato-Regioni ed Unificata;
- protocollo e archiviazione della corrispondenza;
- supporto per la gestione dei sistemi informativi e le attività di monitoraggio.
- Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
Coordinatore: Marco Maria Carlo Coviello
Numero risorse umane assegnate: 7
Funzioni: il Servizio svolge l’attività istruttoria precedente e successiva alle sedute della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Unificata, attraverso il necessario raccordo con i competenti uffici di Stato, Regioni, Province autonome e Enti locali nelle seguenti materie:
- riforme istituzionali, semplificazione amministrativa e pubblico impiego;
- affari finanziari ed economici tra i quali, in particolare, la legge di bilancio annuale e pluriennale e il Documento di economia e finanze;
- rapporti internazionali e Unione europea, politiche di coesione;
- fondi per le minoranze linguistiche;
- sport (politiche per lo sport, governance);
- lavoro e politiche sociali;
- acquisizione di designazioni in organismi ed enti correlati alle attività del servizio.
Il Servizio cura le attività relative alla sessione europea della Conferenza Stato-Regioni per la trattazione di tutti gli aspetti concernenti la politica europea (tra i quali la legge europea e la legge di delegazione europea), nonché le attività istruttorie relative agli argomenti all'ordine del giorno delle sedute della Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica nell'ambito della Conferenza Unificata.
Il Servizio partecipa, inoltre, con propri rappresentanti al Tavolo permanente in materia di rapporti internazionali.
Infine, il Servizio cura i rapporti con il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi, con l'Avvocatura dello Stato e con i Tribunali Amministrativi regionali per l'istruttoria dei ricorsi nelle materie di competenza. Fornisce elementi per gli atti di sindacato ispettivo ed informazioni ad associazioni, privati cittadini, istituzioni private in materie riguardanti il servizio.
- Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Coordinatore: Antonella Catini
Numero risorse umane assegnate: 7
Funzioni:
il Servizio svolge l’attività istruttoria precedente e successiva alle sedute della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Unificata, attraverso il necessario raccordo con i competenti uffici di Stato, Regioni, Province autonome e Enti locali per l'esercizio delle funzioni nelle seguenti materie:
- sanità e veterinaria;
- politiche per la famiglia, pari opportunità, politiche antidroga, politiche giovanili e servizio civile;
- immigrazione;
- acquisizione di designazioni in organismi ed enti correlati alle attività del servizio.
Il Servizio, nelle materie di competenza, provvede al coordinamento di alcuni tavoli tecnici:
- Tavolo di consultazione permanente per la sanità penitenziaria e Comitato paritetico interistituzionale;
- Tavolo di confronto per la realizzazione di interventi di inclusione sociale delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale;
- Tavolo di coordinamento interistituzionale concernente la gestione di problematiche relative all'amianto.
Il Servizio partecipa, inoltre, con propri rappresentanti ai seguenti tavoli tecnici e gruppi di lavoro:
- Tavolo di verifica degli adempimenti;
- Struttura Tecnica di monitoraggio paritetica;
- Tavolo tecnico per la stesura del nuovo patto per la salute;
- Tavolo di coordinamento nazionale sui flussi migratori non programmati;
- Gruppo di lavoro nazionale sul tema della mediazione culturale;
- Comitato interministeriale di Coordinamento per la lotta alla pedofilia;
- Comitato di Sorveglianza del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione.
Infine, il Servizio cura i rapporti con il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi, con l'Avvocatura dello Stato e con i Tribunali Amministrativi regionali per l'istruttoria dei ricorsi nelle materie di competenza. Fornisce elementi per gli atti di sindacato ispettivo ed informazioni ad associazioni, privati cittadini, istituzioni private in materie riguardanti il servizio.
- Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica
Coordinatore: Massimiliano Cosenza
Numero risorse umane assegnate: 5
Funzioni:
il Servizio svolge l’attività istruttoria precedente e successiva alle sedute della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Unificata, attraverso il necessario raccordo con i competenti uffici di Stato, Regioni, Province autonome e Enti locali, per l'esercizio delle funzioni nelle seguenti materie:
- attività produttive;
- turismo (politiche per il sostegno, la regolamentazione e la promozione);
- comunicazioni;
- promozione della concorrenza;
- tutela dei consumatori;
- regolazione dell’industria, del commercio e dell’artigianato;
- infrastrutture;
- lavori pubblici;
- disciplina delle concessioni, dei contratti pubblici e degli appalti;
- edilizia;
- trasporti;
- innovazione tecnologica e Agenda digitale;
- acquisizione di designazioni in organismi ed enti correlati alle attività del servizio.
Il Servizio partecipa inoltre, con propri rappresentanti, ai seguenti tavoli tecnici e gruppi di lavoro:
- Tavolo tecnico permanente sui casi EU pilot nel settore del trasporto pubblico locale;
- Tavolo tecnico interistituzionale sul riconoscimento delle qualifiche professionali in attuazione dell'articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206.
Si occupa dei rapporti con l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), l’Autorità di regolazione dei trasporti (ART) e l’Agenzia per l’Italia digitale (AGID).
Infine, il Servizio cura i rapporti con il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi, con l'Avvocatura dello Stato e con i Tribunali Amministrativi regionali per l'istruttoria dei ricorsi nelle materie di competenza. Fornisce elementi per gli atti di sindacato ispettivo ed informazioni ad associazioni, privati cittadini, istituzioni private in materie riguardanti il servizio.
- Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Coordinatore: Isabella Annibaldi
Numero risorse umane assegnate: 5
Funzioni:
il Servizio svolge attività istruttoria precedente e successiva alle sedute della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Unificata, attraverso il necessario raccordo con i competenti uffici di Stato, Regioni, Province autonome e Enti locali, per l'esercizio delle funzioni nelle seguenti materie:
- istruzione;
- università e ricerca;
- transizione ecologica;
- ambiente;
- territorio;
- beni e attività culturali;
- energia;
- acquisizione di designazioni in organismi ed enti correlati alle attività del servizio.
Il Servizio partecipa, inoltre, con propri rappresentanti, ai seguenti tavoli tecnici e gruppi di lavoro:
- Tavolo interistituzionale sull'apprendimento permanente;
- Consulta nazionale per l'informazione territoriale e ambientale (CNITA);
- Comitato tecnico per la strategia marina (Direttive 2008/56/CE).
Si occupa dei rapporti con l'Autorità di regolamentazione per energia reti e ambiente (ARERA).
Infine, il Servizio cura i rapporti con il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi, con l'Avvocatura dello Stato e con i Tribunali Amministrativi regionali per l'istruttoria dei ricorsi nelle materie di competenza. Fornisce elementi per gli atti di sindacato ispettivo ed informazioni ad associazioni, privati cittadini, istituzioni private in materie riguardanti il Servizio.
- Servizio politiche agricole e forestali
Coordinatore: Carlo Ferocino
Numero risorse umane assegnate: 4
Funzioni:
il Servizio svolge attività istruttoria precedente e successiva alle sedute della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Unificata, attraverso il necessario raccordo con i competenti uffici di Stato, Regioni, Province autonome e Enti locali, per l'esercizio delle funzioni nelle seguenti materie:
- Funzionamento del mercato e dello sviluppo rurale, quali componenti della politica comune dell’agricoltura (PAC);
- gestione dei fondi comunitari;
- pesca e acquacoltura, compresi i prodotti ittici;
- certificazione di qualità dei prodotti alimentari e le frodi;
- caccia, attività venatoria e la determinazione delle specie cacciabili ex art.18, co. 3, L.157/92;
- grandi reti di irrigazione;
- ippica;
- eccezionali avversità atmosferiche;
- programmazione agrituristica;
- salvaguardia e tutela dei patrimoni genetici delle specie animali e vegetali;
- regolazione del settore fitosanitario, dei fertilizzanti e delle sementi nonché il materiale di propagazione;
- tutela e valorizzazione delle foreste e della loro biodiversità, nell'ambito degli obiettivi green dell'Unione Europea;
- controllo del consumo di suolo forestale, con la gestione degli interventi di protezione;
- tutela e valorizzazione dei prodotti forestali e del sottobosco;
- elaborazione e politica della filiera del legno, in coerenza con gli impegni governativi assunti in sede europea;
- sviluppo economia montana;
- statistica e rapporti con il Sistan;
- protezione civile (prevenzione del rischio sismico, vulcanico, idraulico, soccorso e assistenza delle popolazioni colpite da calamità, classificazione sismica) - SOUP (Sale operative unificate permanenti);
- acquisizione di designazioni in organismi ed enti correlati alle attività del servizio.
Il Servizio partecipa, inoltre, con propri rappresentanti, ai seguenti tavoli tecnici e gruppi di lavoro:
- Tavolo permanente sui danni da animali selvatici, istituito in Conferenza Unificata con Atto Rep. n.27/CU dell'11 febbraio 2016;
- Comitato tecnico in agricoltura, a carattere tecnico-politico, istituito presso la Segreteria della Conferenza Stato-Regioni con Atto Rep. n.380 dell'11 dicembre 1997;
- Comitato paritetico ISTAT-Regioni in materia statistica;
- Gruppo permanente di lavoro ISTAT, Regioni, Enti locali in materia di statistica.
Infine, il Servizio cura i rapporti con il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi, con l'Avvocatura dello Stato e con i Tribunali Amministrativi regionali per l'istruttoria dei ricorsi nelle materie di competenza. Fornisce elementi per gli atti di sindacato ispettivo ed informazioni ad associazioni, privati cittadini, istituzioni private in materie riguardanti il Servizio.
UFFICIO IV - Ufficio per gli affari giuridici, le autonomie locali, le minoranze linguistiche e la comunicazione
Coordinatore:
Numero risorse umane assegnate: (segreteria) 0
Funzioni:
partecipa alle attività di coordinamento per l’attuazione delle riforme in materia di autonomie locali, assicurando il necessario supporto tecnico-giuridico, con compiti di studio, approfondimenti tematici e risposta a quesiti specifici;
cura il procedimento di ripartizione e assegnazione dei fondi finalizzati alla tutela delle minoranze linguistiche storiche, nonché il monitoraggio degli interventi in materia;
cura le attività connesse all’attuazione del federalismo amministrativo, con riferimento al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
cura, nell’ambito dei rapporti tra Stato e sistema delle autonomie,gli adempimenti connessi all’esercizio dei poteri e dei rimedi previsti in caso di inerzia o di inadempienza delle regioni;
cura l’istruttoria relativa agli atti di sindacato ispettivo posti all’attenzione del Ministro, in raccordo con l’Ufficio legislativo del Ministro;
cura i dossier relativi alle procedure di infrazione alla normativa dell’Unione Europea riguardanti Regioni e autonomie territoriali, in raccordo con il Dipartimento per le politiche europee;
cura, altresì, la gestione del contenzioso ordinario, amministrativo e straordinario al Capo dello Stato, nelle materie di competenza del Dipartimento;
partecipa, per quanto di competenza del Dipartimento, alle iniziative e attività in materia di programmazione e controllo della spesa in materia sanitaria;
cura la comunicazione ed informazione istituzionale del Dipartimento e delle Conferenze Stato-Regioni e Unificata, ivi comprese le attività in materia di trasparenza.
- Servizio per le autonomie locali e le minoranze linguistiche
Coordinatore: Nicolina Signoretta
Numero risorse umane assegnate: 6
Funzioni:
il Servizio cura l’attuazione della normativa riguardante le autonomie locali (enti di area vasta, città metropolitane e comuni).
Il Servizio, inoltre, assicura il supporto tecnico per l'efficiente svolgimento delle funzioni attribuite alle autonomie locali e per la migliore utilizzazione delle risorse assegnate. Assicura l’attività di supporto giuridico, predisponendo pareri ed elaborando studi nella materia delle autonomie locali.
Il Servizio svolge l’attività istruttoria relativa all’esercizio dei poteri e rimedi previsti in caso di inerzia o di inadempienza da parte delle Regioni, anche ai fini dell’esercizio del potere sostitutivo del Governo.
Cura i provvedimenti di attuazione, in raccordo con gli altri Ministeri competenti, delle disposizioni costituzionali in materia di città metropolitane, e di forme associative dei comuni. Il Servizio svolge le attività istruttorie inerenti all’attuazione o riformulazione e aggiornamento del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, ed agli adempimenti ad esso conseguenti, con particolare riferimento al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.
Il Servizio provvede alla ripartizione dei fondi previsti dalla legge n. 482 del 1999, articoli 9 e 15, destinati alla tutela delle minoranze linguistiche storiche, con particolare riferimento all’uso della lingua nella pubblica amministrazione; assicura la convocazione e le attività di supporto e coordinamento della Commissione e del Comitato tecnico, con la realizzazione di studi e approfondimenti su specifiche problematiche.
Cura il monitoraggio sugli interventi coordinando le Regioni anche attraverso tavoli tecnici.
Cura in generale i rapporti con tutte le minoranze linguistiche storiche e con il Consiglio d’Europa in coordinamento con le altre amministrazioni interessate.
- Servizio per gli affari giuridici e il contenzioso
Coordinatore: Paola Cardone
Numero risorse umane assegnate: 6
Funzioni:
il Servizio cura l’istruttoria e coordina l’acquisizione degli elementi relativi agli atti di sindacato ispettivo posti all’attenzione del Ministro, in raccordo con l’Ufficio legislativo del Ministro.
Cura le attività istruttorie relative al contenzioso ordinario, amministrativo e straordinario al Capo dello Stato, nelle materie di competenza del Dipartimento.
Svolge approfondimenti giuridici e predispone appunti su specifici quesiti posti all’attenzione del Ministro. In raccordo con gli altri Uffici del Dipartimento e coordinandosi con il Dipartimento per le politiche europee, cura i dossier relativi a procedure d’infrazione alle normative dell’Unione Europea che riguardino la competenza delle Regioni e delle altre autonomie territoriali.
Il Servizio interviene, per quanto di competenza del Dipartimento, nelle iniziative in materia di programmazione e controllo della spesa in materia sanitaria, assicurando, in particolare, la partecipazione al Tavolo Tecnico per la verifica degli adempimenti regionali relativi alla spesa sanitaria ed ai Piani di rientro dal disavanzo sanitario nonché al Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza, istituiti presso il Ministero dell’economia e delle finanze e presso il Ministero della salute e la partecipazione del Dipartimento nell’ambito degli adempimenti connessi all’esercizio del potere sostitutivo del Governo in materia sanitaria.
In tale materia si raccorda, oltre che con le altre Amministrazioni competenti, anche con l’attività della Struttura tecnica di monitoraggio paritetica (STEM), e con l’Ufficio II in tema di controllo di legittimità della legislazione regionale sanitaria.
- Servizio per la comunicazione
Coordinatore: Daniele Pianura
Numero risorse umane assegnate: 4
Funzioni:
il Servizio elabora, in raccordo con le altre strutture del Dipartimento e le strutture competenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i progetti di comunicazione interna, esterna ed interistituzionale e produce, coordina e monitora il Piano di comunicazione annuale; supporta le attività di relazioni interne ed esterne del Dipartimento.
Il Servizio gestisce la rassegna stampa sui temi di competenza del Dipartimento, raccordandosi con l’ufficio stampa del Ministro; coordina la comunicazione integrata delle attività, dei servizi e dei progetti promossi in Italia e all’estero dal Dipartimento anche in collaborazione con enti, imprese, associazioni, altre amministrazioni.
Cura le attività relative all’Ufficio Relazioni con il Pubblico in raccordo con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria; progetta, realizza, monitora e gestisce strumenti e attività di comunicazione interna.
Progetta e aggiorna il sito web istituzionale del Dipartimento e delle Conferenze Stato-Regioni e Unificata; cura la pubblicazione e l’aggiornamento delle informazioni sui suddetti siti, ivi comprese quelle in materia di trasparenza.
Collabora alla progettazione e gestione degli spazi web realizzati dal Dipartimento e delle pagine web dedicate al Dipartimento sul sito istituzionale del Governo italiano e su altri siti istituzionali, garantendone la gestione coordinata e gli aspetti redazionali; elabora, realizza, diffonde i servizi e prodotti redazionali, editoriali e multimediali del Dipartimento.
Il Servizio, altresì, progetta e gestisce campagne di comunicazione, e partecipa all'organizzazione di eventi, mostre, convegni, iniziative utili alla diffusione delle attività del Dipartimento per gli aspetti relativi alla comunicazione istituzionale; partecipa alla progettazione, realizzazione, diffusione di indagini sulla qualità dei servizi.
Nucleo PNRR – Stato Regioni
- Coordinatore: Francesco Rana
Funzioni:
il Servizio svolge le attività di monitoraggio sull'attuazione dell'intervento "Green Communities" di cui all'Investimento 3.2 della Missione 2, Componente 1 del PNRR di competenza del Dipartimento.
Provvede, inoltre:
1. a trasmettere al Servizio centrale per il PNRR i dati di avanzamento finanziario e di realizzazione fisica e procedurale dell'investimento, nonché l'avanzamento dei relativi obiettivi intermedi e finali attraverso le funzionalità del sistema informatico di cui all'articolo 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n.178;
2. a trasmettere, in relazione agli interventi PNRR di competenza del Dipartimento, al Servizio centrale per il PNRR i dati necessari per la presentazione delle richieste di pagamento alla Commissione europea ai sensi dell'articolo 24, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, corredata della corrispondente dichiarazione di cui all'Annex III dell'accordo di finanziamento stipulato con la Commissione europea. A tal fine, verifica la regolarità delle procedure e delle spese, riceve e controlla le domande di rimborso dei soggetti attuatori, lo stato di avanzamento finanziario ed il raggiungimento di obiettivi intermedi e finali in coerenza con gli impegni assunti. Provvede al recupero delle somme indebitamente versate ai soggetti attuatori e/o ai beneficiari. Nello svolgimento delle proprie attività il Servizio assicura l'attuazione di iniziative utili a prevenire le frodi, i conflitti di interesse ed evitare il rischio di doppio finanziamento.
3. Provvede, inoltre, all'attività di cui alla lettera b) dell'articolo 33, comma 3, del decreto legge 6 novembre 2021, n.152 nonché a fornire al Dipartimento il supporto tecnico nelle attività di cui alle lettere a), c), e d) del medesimo articolo 33, comma 3, del decreto legge 6 novembre 2021, n.152
Numero di risorse assegnate (segreteria): 3
- Coordinatore del Servizio I: Luca Colombatto
Numero di risorse assegnate (segreteria): 5
- Coordinatore del Servizio II: Roberta Piano
Numero di risorse assegnate (segreteria): 4
Segreteria Tecnica LEP
- Coordinatore: Costanzo D'Ascenzo
- Dirigente: Sonia Monti
Funzioni:
La Segreteria tecnica LEP, incardinata presso il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie con decreto 28 marzo 2023, svolge prevalentemente l’attività istruttoria per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni e dei relativi costi e fabbisogni standard di competenza del Dipartimento.
Inoltre:
- ai sensi dell’articolo 2, comma 3, della legge delega 9 agosto 2023, n. 111, si coordina con l’Amministrazione finanziaria per la realizzazione dell’attività istruttoria con le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali, nel contesto della riforma del quadro fiscale subnazionale di cui alla missione 1, componente 1, riforma 1.14, del Piano nazionale di ripresa e resilienza;
- ai sensi dell’articolo 37, comma 1, del decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, si raccorda con il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri al fine di procedere alla proposta dei livelli essenziali delle prestazioni, di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione, in favore delle persone con disabilità.
Numero di risorse assegnate: 5

www.affariregionali.it
Pagina pubblicata il 24 gennaio 2014
Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2025
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Indice della sezione "Trasparenza valutazione e merito"
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