Amministrazione Trasparente

Struttura di missione per il contrasto della scarsità idrica e per il potenziamento delle infrastrutture idriche

La Struttura è stata istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’articolo 7, comma 4, del D.Lgs. n. 303/1999, con DPCM 9 agosto 2023. Essa opera alle dirette dipendenze del Commissario straordinario nominato ai sensi dell’articolo 3, comma 1 del decreto legge 14 aprile 2023, n. 39, convertito con modificazioni dalla legge 13 giugno 2023, n. 68.
Alla Struttura sono attribuiti, compiti e funzioni di supporto al Commissario nell’espletamento delle seguenti attività:

• acquisizione i dati relativi allo stato di severità idrica su scala nazionale;
• acquisizione dalle autorità concedenti il censimento delle concessioni di derivazione rilasciate su tutto il territorio nazionale per usi potabili, irrigui, industriali ed idroelettrici e delle domande di concessione presentate alla data di entrata in vigore del presente decreto;
• regolazione dei volumi e delle portate derivanti dagli invasi e alla riduzione temporanea dei volumi riservati alla laminazione delle piene ai sensi dell'articolo 5;
• acquisizione i dati del monitoraggio sullo stato di attuazione del programma degli interventi indicati nei piani di ambito adottati ai sensi dell'articolo 149 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
• verifica e coordinamento dell'adozione, da parte delle regioni, delle misure previste dall' articolo 146 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per razionalizzare i consumi ed eliminare gli sprechi della risorsa idrica, proponendo l'esercizio dei poteri sostitutivi di cui al comma 4;
• verifica e monitoraggio dello svolgimento dell'iter autorizzativo dei progetti di gestione degli invasi di cui all’articolo 114 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, finalizzato alle operazioni di sghiaiamento sfangamento degli invasi, proponendo l'adozione degli interventi correttivi ovvero l'esercizio dei poteri sostitutivi di cui al comma 4, in caso di inerzia o ritardo; provvede all'individuazione delle dighe per le quali risulta necessaria e urgente l'adozione di interventi per la rimozione dei sedimenti accumulati nei serbatoi ai sensi dell’articolo 4, comma 3;
• effettuazione di una ricognizione dei corpi idrici sotterranei potenzialmente idonei a ricevere interventi per il ravvenamento o l'accrescimento artificiale della falda a garanzia della tutela delle risorse idriche, degli ecosistemi terrestri dipendenti e della salute umana, nonché degli invasi fuori esercizio temporaneo, da finanziare nell'ambito della quota di risorse di cui all'articolo 1, comma 6, secondo periodo, per favorirne il recupero in alternativa alla dismissione;
• collaborazione con le regioni e le supporta nell'esercizio delle relative competenze in materia;
• realizzazione degli interventi di cui sia incaricato dalla Cabina di regia di cui all’articolo 1 del decreto legge 14 aprile 2023, n. 39.

• Istituzione e competenze:
  • Decreto legge 14 aprile 2023, n. 39, convertito con modificazioni dalla legge 13 giugno 2023, n. 68, recante “Disposizioni urgenti per il contrasto della scarsità idrica e per il potenziamento e l'adeguamento delle infrastrutture idriche”;
  • Dpcm 9 agosto 2023 “Istituzione della Struttura di missione per il contrasto della scarsità idrica e per il potenziamento delle infrastrutture idriche”.

  
  

Organigramma in formato grafico

• CAPO Struttura: Dott. Nicola Dell’Acqua
• Dirigenti: Gerardo Sansone
• Dirigenti: Marco Trodini
• Numero risorse umane assegnate: 1 unità, appartenenti alle categorie A e B
  

• Sede: Via del Quirinale, 28 - 00187 Roma
• Tel.: (+39) 06 67791
• e-Mail: commissarioemergenzaidrica@governo.it
• PEC: commissarioemergenzaidrica@pec.governo.it

• https://commissari.gov.it/scarsitaidrica/

Pagina pubblicata il 28 febbraio 2024
Ultimo aggiornamento: 28 febbraio 2024