Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione degli articoli 2 e 6 §1  della Convenzione, in relazione al mancato riconoscimento ai ricorrenti di un adeguato risarcimento in qualità di parenti di una vittima di negligenza medica, e alla durata del procedimento per il risarcimento.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell’art. 6 §1 della Convenzione, in relazione all'eccessivo formalismo di due decisioni della Corte di cassazione, che avevano respinto le domande della ricorrente per inosservanza dei requisiti di cui all'articolo 366-bis del codice di procedura civile.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell’articolo 6 della Convenzione e dell’articolo 1 Protocollo 1 della Convenzione, in relazione all’applicazione retroattiva dell’articolo 1 della legge 23 dicembre 2005 n. 266, ai giudizi promossi a livello nazionale dai ricorrenti, personale scolastico ausiliario, tecnico ed amministrativo (ATA) in servizio presso gli enti locali transitato nei corrispondenti ruoli statali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35 § 4 della Convenzione in quanto manifestamente infondato.
Ricorso in materia di presunta violazione dell'articolo 6§1, in relazione alla lamentata mancanza di imparzialità da parte della sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura, pronunciatasi sulle accuse disciplinari mosse al ricorrente, pubblico ministero.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 3 (a) della Convenzione, in quanto abusivo.
Ricorsi in materia di presunta violazione dell'articolo 6§1 della Convenzione e  dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione al lamentato mancato pagamento da parte delle autorità statali dei crediti dei ricorrenti, avvocati antistatari.
La Corte ha rilevato che il comportamento dei ricorrenti, attraverso l’esercizio frammentato delle azioni creditorie, al solo scopo di moltiplicare i risarcimenti per le spese legali, ha inciso negativamente sull'organizzazione e sul carico di lavoro dei tribunali nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 § 1 a) della Convenzione, per mancanza di interesse della parte a mantenere il ricorso.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6§1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della convenzione, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6§1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1della Convenzione, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 39 della Convezione, a seguito di regolamento amichevole tra le parti.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6§1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 39 della Convezione, a seguito di regolamento amichevole tra le parti.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 39 della Convezione, a seguito di regolamento amichevole tra le parti.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni interne “Pinto”.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo  35 §§ 3 (a) e 4 della Convenzione, in quanto manifestamente infondato.
Ricorso in materia di presunta violazione dell'articolo 6§1 della Convenzione, sotto il profilo del diritto a un tribunale imparziale, in relazione alla lamentata mancanza di indipendenza del Tribunale amministrativo del Consiglio d’Europa, che ha respinto una domanda di risarcimento danni formulata dalla ricorrente, dipendente del Consiglio d’Europa.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione.
Ricorsi in materia di presunta violazione dell'articolo 8 e dell'articolo 14, in combinato disposto con l'articolo 8, della Convenzione, in relazione al rifiuto delle autorità italiane di registrare, con la dichiarazione di riconoscimento congiunta da parte del genitore biologico e di quello d’intenzione, gli atti di nascita di bambini nati in Italia da coppie omogenitoriali, ma concepiti mediante procreazione medicalmente assistita (PMA) effettuata all'estero.
La Corte Edu ha ritenuto che lo Stato, nei casi di specie, negando la registrazione degli atti di nascita, non abbia ecceduto l'ampio margine di discrezionalità di cui dispone per quanto riguarda l'applicazione dei mezzi di accertamento o di riconoscimento della filiazione, considerato che l’evoluzione giurisprudenziale ha portato al riconoscimento della possibilità per il genitore d’intenzione di ricorrere all’istituto dell’adozione "in casi speciali" e che la Corte costituzionale ha dichiarato illegittime le norme che impedivano in tali casi la creazione tra l'adottato e i genitori dell'adottante dello stesso rapporto familiare stabilito da altri tipi di adozione.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione.
Ricorsi in materia di presunta violazione dell'articolo 8 e dell'articolo 14, in combinato disposto con l'articolo 8, della Convenzione, in relazione al rifiuto delle autorità italiane di trascrivere i certificati di nascita americani di bambini concepiti negli Stati Uniti mediante maternità surrogata (GPA) da coppie omogenitoriali.
La Corte, dopo aver ricordato che la maternità surrogata è vietata in Italia, in quanto contraria all’ordine pubblico, ha evidenziato che l'obbligo fondamentale di garantire i diritti dei bambini nati grazie a questa pratica è soddisfatto dalla possibilità di adozione in casi speciali prevista dalla legge n.  184 del 1983.
La Corte, pertanto, ha sottolineato che, se è vero che lo Stato italiano non consente la trascrizione dell'atto di nascita contenente l’indicazione del genitore d’intenzione, tuttavia, garantisce la possibilità di riconoscere legalmente il legame tra il bambino e la persona che ha condiviso con il genitore biologico il progetto di procreazione e ha contribuito al mantenimento del minore fin dalla nascita, mediante l’adozione in casi speciali.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione.
Ricorsi in materia di presunta violazione dell'articolo 8 e dell'articolo 14, in combinato disposto con l'articolo 8, della Convenzione, in relazione al rifiuto delle autorità italiane di registrare i certificati di nascita di bambini nati in California e in Canada da coppie omogenitoriali, attraverso la maternità surrogata (GPA).
La Corte ha ritenuto che lo Stato, nei casi di specie, negando la registrazione degli atti di nascita, non abbia ecceduto l'ampio margine di discrezionalità di cui dispone per quanto riguarda l'applicazione dei mezzi di accertamento o di riconoscimento della filiazione, considerato che l’evoluzione giurisprudenziale ha portato al riconoscimento della possibilità per il genitore d’intenzione di ricorrere all’istituto dell’adozione "in casi speciali" e che la Corte costituzionale ha dichiarato illegittime le norme che impedivano in tali casi la creazione, tra l'adottato e i genitori dell'adottante, dello stesso rapporto familiare stabilito da altri tipi di adozione.

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35 §§ 1 e 4 della Convenzione, per il mancato esaurimento dei rimedi interni.
Ricorso in materia di presunta violazione dell'articolo 6 §1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione all’espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e all’inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione all’espropriazione indiretta dei terreni dei ricorrenti e all’inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 § 1 a) della Convenzione per mancanza di interesse a mantenere il ricorso.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 della Convenzione, in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35 § 4 della Convenzione in quanto manifestamente infondato.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di espropriazione indiretta dei terreni del ricorrente e di inadeguatezza del risarcimento riconosciuto.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale. Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale. Ricorso in materia di violazione dell’articolo 6 della Convenzione e dell’articolo 1 Protocollo 1, in relazione all’applicazione retroattiva dell’articolo 1 della legge 23 dicembre 2005 n. 266, ai giudizi promossi a livello nazionale dai ricorrenti, personale scolastico ausiliario, tecnico ed amministrativo (ATA) in servizio presso gli enti locali transitato nei corrispondenti ruoli statali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale. Ricorso in materia di violazione dell’articolo 6 della Convenzione e dell’articolo 1 Protocollo 1, in relazione all’applicazione retroattiva dell’articolo 1 della legge 23 dicembre 2005 n. 266, ai giudizi promossi a livello nazionale dai ricorrenti, personale scolastico ausiliario, tecnico ed amministrativo (ATA) in servizio presso gli enti locali transitato nei corrispondenti ruoli statali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale. Ricorso in materia di violazione dell’articolo 6 della Convenzione e dell’articolo 1 Protocollo 1, in relazione all’applicazione retroattiva dell’articolo 1 della legge 23 dicembre 2005 n. 266, ai giudizi promossi a livello nazionale dai ricorrenti, personale scolastico ausiliario, tecnico ed amministrativo (ATA) in servizio presso gli enti locali transitato nei corrispondenti ruoli statali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35 § 4 della Convenzione in quanto infondato.
Ricorso in materia di presunta violazione dell'articolo 8 della Convenzione in relazione all'impossibilità per la ricorrente, dopo la rottura del rapporto di coppia, di mantenere una relazione con la figlia concepita mediante procreazione medicalmente assistita dalla sua ex partner.

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35 §§ 1 e 4 della Convenzione, in quanto tardivamente proposto.
Ricorso in materia di presunta violazione degli articoli 3 e 5 §§ 1, 2 e 4 e dell'articolo 13 della Convenzione, in relazione al trattenimento del ricorrente nell'hotspot di Lampedusa.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 39 della Convezione, a seguito di regolamento amichevole tra le parti.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 § 1 a) della Convenzione per mancanza di interesse a mantenere il ricorso.
Ricorso in materia di presunta violazione degli articoli 3, 6, 8 e 13 della Convenzione in relazione al ritardo nell'esecuzione di una decisione interna Pinto.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 39 della Convezione, a seguito di regolamento amichevole tra le parti.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 37 1 c) della Convezione, a seguito di dichiarazione unilaterale.
Ricorso in materia di violazione degli articoli 3, 5 §§ 1 e 5,  6 § 1 e  13 della Convenzione, in relazione alla detenzione in carcere del ricorrente, nonostante le decisioni dei tribunali nazionali ne prevedessero il collocamento in una residenza per l'esecuzione di misure di sicurezza (REMS). Il ricorso riguardava altresì la mancanza di un trattamento medico adeguato per i disturbi psichiatrici e la mancanza di rimedi interni.

Radiazione dal ruolo ai sensi dell’articolo 39 della Convezione, a seguito di regolamento amichevole tra le parti.
Ricorso in materia di violazione dell'articolo 6 § 1 della Convenzione e dell'articolo 1 del Protocollo n. 1 in relazione alla mancata o ritardata esecuzione di decisioni nazionali.

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35, §§ 3 a) e 4 della Convenzione, per abuso del diritto, avendo l'avvocato depositato il ricorso all'insaputa dei ricorrenti.
Ricorso in materia di presunta violazione dell’articolo 8 della Convenzione, in relazione ad una procedura di adozione.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 §§ 1 e 4 della Convenzione.
Ricorso in materia di presunta violazione dell'articolo 8 della Convenzione in relazione all'impossibilità per la ricorrente, dopo la rottura del rapporto di coppia, di mantenere una relazione con i figli concepiti mediante procreazione medicalmente assistita dalla sua ex partner.

Ricorso irricevibile ai sensi dell'articolo 35 § 4 della Convenzione, per mancanza di qualità di vittima.
Ricorso in materia di presunta violazione dell’articolo 6 della Convenzione e dell’articolo 1 Protocollo 1 in relazione ad una procedura espropriativa mediante accessione invertita.

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35 §§ 1 e 4 della Convenzione, per essere stato presentato tardivamente.
Ricorso in materia di presunta violazione degli articoli 3 e 5 §§ 1, 2 e 4 e dell'articolo 13 della Convenzione, nonché dell'articolo 2 del Protocollo n. 4 alla Convenzione, in relazione al trattenimento del ricorrente nell'hotspot di Lampedusa in condizioni precarie e dell’impossibilità di consultare un avvocato.

Ricorso irricevibile ai sensi dell’articolo 35, §§ 3 a) e 4 della Convenzione, per abuso del diritto, non essendo stata informata la Corte del decesso del ricorrente.
Ricorso in materia di presunta violazione dell’articolo 6 della Convenzione e dell’articolo 1 Protocollo 1 in relazione all’entrata in vigore della legge di interpretazione autentica n. 296/2006 nel corso del procedimento civile instaurato dal ricorrente contro l’INPS, per il pieno riconoscimento dei contributi versati in Svizzera per il lavoro ivi svolto per diversi anni.