La Bandiera
Dove si espongono le bandiere
Decoro nell’esposizione delle bandiere
Le bandiere
sono esposte in buono stato e correttamente dispiegate;
né su di esse, né sull’asta che le
reca, si applicano figure scritte o lettere di alcun
tipo. Su ciascuna asta si espone una sola bandiera.
Ogni
ente designa i responsabili alla verifica della esposizione
corretta delle bandiere all’esterno e all’interno.
I rappresentanti del Governo nelle province vigilano
sull’adempimento delle norme sulla esposizione
delle bandiere.
Sono fatte salve le disposizioni particolari
riguardanti le bandiere militari e di altri corpi ed
organizzazioni dello Stato, nonché le regole,
anche consuetudinarie, del cerimoniale militare e di
quello internazionale.
L’esposizione delle bandiere
all’esterno e all’interno delle sedi delle
regioni e degli enti locali è oggetto dell’autonomia
normativa e regolamentare delle rispettive amministrazioni.
In ogni caso la bandiera nazionale e quella europea sono
esposte congiuntamente al vessillo o gonfalone proprio
dell’ente ogni volta che è prescritta l’esposizione
di quest’ultimo, osservata la prioritaria dignità della
bandiera nazionale.
(Artt. 9-12 del D.P.R. 7 aprile
2000, n. 121 - Regolamento recante disciplina dell’uso
delle bandiere della Repubblica italiana e dell’Unione
europea da parte delle amministrazioni dello Stato e
degli enti pubblici)
Esposizione delle bandiere all’esterno degli edifici
pubblici
La bandiera della
Repubblica italiana e quella dell'Unione europea vengono
esposte all'esterno delle sedi centrali dei seguenti
organismi pubblici: organi costituzionali e di rilievo
costituzionale; la sede del Governo allorché il
Consiglio dei Ministri è riunito; i Ministeri;
i consigli regionali, provinciali e comunali, in occasione
di riunioni; gli uffici giudiziari; le scuole e le università statali.
Vengono inoltre esposte: all’esterno degli edifici
ove hanno sede i commissari del Governo presso le regioni
e i rappresentanti del Governo nelle province (ove previsti);
all’esterno delle sedi degli altri uffici periferici
dello Stato di livello dirigenziale generale o dirigenziale,
aventi una circoscrizione territoriale non inferiore
alla provincia; all’esterno delle sedi centrali
delle autorità indipendenti e degli enti pubblici
di carattere nazionale, nonché di loro uffici
periferici.
La bandiera della Repubblica italiana e quella
dell'Unione europea vengono altresì esposte all'esterno
dei seggi elettorali durante le consultazioni e all'esterno
delle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari
italiane all'estero.
Le bandiere vengono ancora esposte
sugli altri edifici sede di uffici pubblici ed istituzioni
nelle seguenti giornate: 7 gennaio (festa del tricolore),
11 febbraio (patti lateranensi), 25 aprile (liberazione),
1° maggio (festa del lavoro), 9 maggio (giornata
d’Europa), 2 giugno (festa della Repubblica), 28
settembre (insurrezione popolare di Napoli), 4 ottobre
(Santo Patrono d’Italia), 4 novembre (festa dell’unità nazionale);
24 ottobre (giornata delle Nazioni Unite) unitamente
alla bandiera delle Nazioni Unite; in altre ricorrenze
e solennità secondo direttive emanate caso per
caso dal Presidente del Consiglio dei Ministri ovvero,
in ambito locale, dal prefetto.
In segno di lutto le
bandiere esposte all’esterno sono tenute a mezz’asta.
Possono adattarsi all’estremità superiore
dell’inferitura due strisce di velo nero.
(tratto dalla legge 5 febbraio 1998, n. 22 - Disposizioni
generali sull'uso della bandiera della Repubblica italiana
e di quella dell'Unione europea - e dal D.P.R. 7 aprile
2000, n. 121 - Regolamento recante disciplina dell’uso
delle bandiere della Repubblica italiana e dell’Unione
europea da parte delle amministrazioni dello Stato e
degli enti pubblici)
Esposizione
delle bandiere all’interno degli uffici pubblici
All’interno degli uffici pubblici la bandiera della
Repubblica e la bandiera dell’Unione europea sono
esposte negli uffici: dei membri del Consiglio dei Ministri
e dei Sottosegretari di Stato; dei dirigenti titolari
delle direzioni generali od uffici equiparati nelle amministrazioni
centrali dello Stato nonché dei dirigenti preposti
ad uffici periferici dello Stato aventi una circoscrizione
territoriale non inferiore alla provincia; dei titolari
della massima carica istituzionale degli enti pubblici
di dimensione nazionale; dei titolari della massima carica
istituzionale delle autorità indipendenti; dei
dirigenti degli uffici giudiziari; dei capi delle rappresentanze
diplomatiche, degli uffici consolari e degli istituti
italiani di cultura all’estero.
Negli stessi luoghi
si espone anche il ritratto del Capo dello Stato.
La
bandiera nazionale e quella europea sono esposte nelle
aule di udienza degli organi giudiziari di ogni ordine
e grado.