Parte prima
DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI
TITOLO IV
RAPPORTI POLITICI
Art. 48.
Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che
hanno raggiunto la maggiore età.
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto.
Il suo esercizio è dovere civico.
La legge stabilisce requisiti e modalità per
l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti
all'estero e ne assicura l'effettività. A tale
fine è istituita una circoscrizione Estero
per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati
seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e
secondo criteri determinati dalla legge.[7]
Il diritto di voto non può essere limitato se
non per incapacità civile o per effetto di sentenza
penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale
indicati dalla legge.
Art. 49.
Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente
in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare
la politica nazionale.
Art. 50.
Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere
per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni
necessità.
Art. 51.
Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso
possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche
elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti
stabiliti dalla legge. A tal fine la Repubblica promuove
con appositi provvedimenti le pari opportunità tra
donne e uomini. [8]
La legge può, per l'ammissione ai pubblici
uffici e alle cariche elettive, parificare ai cittadini
gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive
ha diritto di disporre del tempo necessario al loro
adempimento e di conservare il suo posto di lavoro.
Art. 52.
La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino.
Il servizio militare è obbligatorio nei limiti
e modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non
pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, né l'esercizio
dei diritti politici.
L'ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito
democratico della Repubblica.
Art. 53.
Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in
ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di
progressività.
Art. 54.
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla
Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno
il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando
giuramento nei casi stabiliti dalla legge.